In  Arcipelago Gulag di Aleksandr Solženicyn prima dell’inizio della narrazione c’è una frase che suona  pressappoco così :” Incolpa un innocente ,sarà sicuramente condannato, perchè non saprà mai come difendersi’.

Il concetto attesta che tanto più strampalata, surreale, fuori da ogni logica è un’accusa, un’asserzione, un ordine, un dato del mainstream, tantopiù passerà per buono.

I cittadini in buona fede e quasi certamente sbigottiti non sapranno come conflittare le assurdità.

Questo fa coppia con la  pessima consuetudine di opinione pubblica, opinion maker, media, personalità  della cultura dell’arte  di accodarsi alle idee peggiori, cervellotiche e talvolta anche criminose di chi dirige la baracca.

 Per questa via sperimentale si ha la misura della vacuità di molti se non di tutti i comandamenti che vengono via via contrabbandati come ‘ non negoziabili’

Questo e anche altro viene in mente quando  d’improvviso si è passati dal ” la pace si fa con la pace” a un bellicoso e riservato a una vecchia destra quasi folclorica ” Se vuoi la pace prepara la guerra’.  

Ma non erano i cultori del fascismo bellicoso.Era tutto il corteggio dell’Ue  da Ursula alla Kallas con il conforto dei governanti di sempre e Meloni di conserva.

Il popolo, quello preso alla sprovvista è rimasto silente e interdetto e gli opportunisti di sempre hanno applaudito o muti hanno lasciato fare. 

Anche quando Trump rincarava ‘la pace si fa con la forza’ .

80 anni di cosiddetto ‘pacifismo democratico’ andati in fumo in un attimo. 

Questo era il prologo, per poi lanciare  nel mercato degli slogan e dei progetti dettati da interessi opachi e chiari al medesimo tempo, la parola nuova dopo la scaduta “resilienza” : RIARMO. 

Se si rimane nell’alveo di un minimo di raziocinio è facile rendersi conto a chi siamo in mano

Obbiettivamente quanto soggettivamente il RIARMO non ha nessuna logica giustificazione.

Sventolare dinanzi al viso degli sprovveduti la minaccia russa è un imbroglio da baraccone.

La Russia non è interessata far guerra a Francia Germania Uk Italia Spagna. Se anche per assurdo lo fosse non ci sarebbe RIARMO di sorta a contenerla.

La Russia ha un solo interesse: tenere lontano dalla propria area di influenza territoriale gli USA e la sua espressione bellica in Europa, cioè la Nato.

Non c’è un nemico. Ma quel che è peggio non c’è un esercito. 

Gli Usa hanno detto chiaro che ‘l’Europa’ è una parassita succhiasoldi e deve fare da sè , che gli americani non si occuperanno di fare la guardia per gli europei. 

In realtà nessuno ha bisogno di ‘protezione’ nè sente il bisogno di passare per assistito quando  vale  l’inverso .

Nato significa  North Atlantic Treaty Organization  e non  ‘Europe Defense  Treaty Organization’

L’Europa è avanguardia al servizio Usa .

Finita l’Urss e il Patto di  Varsavia specularmente avrebbe dovuto sciogliersi la NATO . Non lo gridano degli esagitati anti Usa nè i propal e simili.

Lo afferma un uomo saggio moderato democratico tra i più profondi conoscitori della materia , Sergio Romano diplomatico, storico, giornalista e politologo italiano, cattedratico. 

Oggi gli USA non sono più alleati affidabili dei paesi europei ( per non parlare dell’UE). 

Il First America ha colpito al cuore ogni potenziale convergenza fra  Vecchia Europa e Usa . 

Si dovrebbe spiegare con un minimo di logica perchè gli europei dovrebbero pagare e ‘ riarmarsi’ per dare fiato a una aggregazione  di forze a comando americano se non avversarie sicuramente NON amiche. 

Allora si dirà ‘RIARMO’ per un esercito europeo. Giusto. Quale ? Dove? Con chi? E se dovesse accadere ci vorrebbe un distacco dalla Nato, un progetto, un’idea , uno scopo, lunghi anni di preparazione.

Su questo versante non siamo neppure al ‘ Caro babbo.. ‘

L’unico piano che si vede chiaro è che l’Italia deve frugarsi in tasca per acquistare materiale bellico ( carriarmati, semoventi, e altre diavolerie), deve indebitarsi ancora , per appagare la fame di dollari di Trump e mettere una pezza al tuffo nella fossa delle Marianne dell’industria dell’auto soprattutto tedesca .

Già la Germania . Oltre ai soliti, questa volta ci guadagna anche lei : può riarmarsi, anzi deve. 

E se la Russia ha le sue pulsioni storiche e irrefrenabili può non essere la sola.

Mentre Crosetto spiega, la Meloni dice di ‘ contare’ e poi fa quello che le ordinano, Conte blatera, la Schlein, con il pd in UE che dà voto favorevole al riarmo,non sa più dove mettersi a sedere al tavolo del Monopoli. 

E noi ? Come d’autunno sugli alberi le foglie,