Deutschland Deutschland uber alles
La tensione tra Roma e Berlino sui migranti è lo sbocco inevitabile della politica a doppio binario del governo tedesco che da una parte ha bloccato l’ingresso dei richiedenti asilo…
FATE FUORI IL PD
Stefanos Kasselakis è il nuovo leader della sinistra greca, quella di Syriza, nata per opporsi allo strangolamento della Grecia da parte di banche e finanza. Il neoleader è un ex…
La trappola di Dublino: tipico esempio di Europa solidale
Durante la visita dell’aprile scorso a Cracovia, il presidente Mattarella disse che sarebbe servita una nuova politica di asilo nell’Unione europea “superando le vecchie regole che sono ormai della preistoria”,…
GIORGIA ALL’ONU: VERBA VÓLITANT
Verba vólitant: le parole svolazzano. Navigano qua e là come le foglie secche dei platani. Si avventurano in alto se il vento le impatta, poi rotolano sospese. Infine planano dolci…
“Dio è un rischio”
Oltre a stringere ulteriormente il consolidato rapporto con Orban per portarlo nei Conservatori europei, a Budapest la premier Meloni ha rimarcato la necessità di difendere “le famiglie, le nazioni, l’identità,…
LA SINDROME DELL’ ASSEDIO
Quando a destra c’era il M. S. I. , isolato e negletto, il clima interno al partito era per lo più rovente. Personaggi contro, risse per primati territoriali, scontri pesanti…
Tafazzi di giornata: facciamoci del male
Il grande Curzio Malaparte, in “Due anni di battibecco 1953-’55”, scrisse che “vi sono due modi di amare il proprio Paese: quello di dir la verità apertamente, senza paura, sui…
“LA VECCHINA” della politica
Antonio Polito sul Corriere della Sera scrive: “In Europa i vincoli internazionali della finanza e dei mercati, le decisioni che vengono prese a Bruxelles o a Francoforte, restringono i margini…
Il pericolo fascista… e quello antifascista!
Finita l’estate militante, di cui in verità non si è mai vista traccia, Elly Schlein ha scelto quale sarà la prima battaglia dem appena il Parlamento riaprirà dopo le ferie…
COME PRIMA, PIÙ DI PRIMA… PEGGIO DI PRIMA
L’ars rethorica lo battezzò argumentum ad hominem. Si tratta di gettare il discredito sull’antagonista e su chi gli sta attorno. Lo scopo è sviare dalle argomentazioni in campo avvilendo chi…